Oggi scelgo: "UNAVANTALUNA" Sì, la musica mi piace tutta! salvo quella che propone la tivvù

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Uno splendido gruppo musicale che unisce tradizione e modernità alla straordianaria conoscenza della musica popolare e della musica 'colta' è senza alcun dubbio "Unavantaluna" - cumpagnia ri musica sixiliana - (già il nome m'intenerisce e affascina per la presenza nostalgica di un satellite che neppure agli amerikani sembra interessare più.
Avevo già un loro disco che contiene alcune fra le più noti canzoni quali "Ciuri ciuri", "Aja mola", "A palummedda janca" ma, sentirli dal vivo, in occasione dell'ultima giornata della rassegna "diritto alla musica", è stata per me una folgorazione. Presente il meglio della musica italiana, proveniente in massima parte dal sud, (per questo la lega non lo capirà mai, avendo gli occhi otturati solo dalla spazzatura che vi va a trasportare).
Fra questi, i tanti degni di più che una nota, il gruppo formato da Carmelo Cacciola (lauto, chitarra e voce), Luca Centamore (chitarra), Pietro Cernuto (zampogna a paro, Friscalettu) e Francesco Salvatore (voce, tamburi e marranzanu), per me sembra avere una caratteristica unica: non si può ascoltare stando 'seduti'!

Ti prende alla pancia, ti trascina con sé in un vortice irresistibile e tu dimentichi perfino dove ti trovi. Un'impareggiabile misto di allegra tristezza e di suoni che sembrano raccogliere la tradizione popolare sì, macon la maestria di chi, grande musicista, ci studia sudandoci su.
Dico, e mi soffermo su questo, perché sovente si intende per musica popolare quello che: 'comu veni veni' tanto è bello uguale, considerata cioè musica 'minore' e di facile esecuzione. Non è questo il caso come non lo è di molti musicisti che ho avuto occaione di ascoltare nella stessa giornata di "Diritto alla musica". Ma di questo parlerò più dettagliatamente in seguito.

L'occasione oggi è splendida: dedicata alla musica tradizionale a Roma e per chi non volesse assistere alla kermesse di San Giovanni e non avesse voglia neppure un secondo di stare seduto.
Con "Unavantaluna" sarebbe impossibile e oggi sono "Dueavantaluna"!
Infatti il gruppo sarà presente nell'inedita formazione "duavantaluna":
Pietro Cernuto -
Zampogna a Paru, Friscaletto, Voce, Marranzano - Andrea Piccioni - Tamburello, Tamburi a Cornice, Voce.
Ricevo e pubblico con gioia:

giovedì 01 maggio, dalle 10.30 alle 23.00
ROMA, AUDITORIUM "PARCO DELLA MUSICA"
Auditorium Parco della Musica di Roma, Viale Pietro de Coubertin

CONCERTO
SI CANTA MAGGIO
Festa dei canti del lavoro della tradizione popolare italiana
PROGRAMMA

Cavea e Area Pedonale

10.30: Area Pedonale, Inaugurazione e apertura degli stand
11.00: Cavea, Banda Popolare di Testaccio
11.30: Area Pedonale, Teatro delle Marionette
12.00: Area Pedonale, Trallallero
12.30: Area Pedonale, Pizziche e tammurriate
13.00: Area Pedonale, Pranzo Sociale a base di fave, pecorino e vino bianco e ronde spontanee
14.30: Area Pedonale, Teatro delle Marionette
15.00: Area Pedonale, Têtes de Bois presentano il volume "Avanti Pop" dal loro Camion
16.00: Cavea, Banda Popolare di Testaccio

Sala Sinopoli
Sebben che siamo donne...

17.00: Giovanna Marini e Coro
17.40: Donne di Giulianello
17.45: Famiglia Casagrande di Padula
17.50: Famiglia Bertello
17.55: Poeti in ottava rima

Sala Sinopoli
Se otto ore vi sembran poche...

19.00: Poeti in ottava rima
19.05: Fausto Amodei
19.20: Squadra di Trallallero
19.35: Unavantaluna
19.45: Actores Alidos
19.50: Mondine di Medicina

Sala Sinopoli
Tutti c´hanno qualche cosa...

21.00: Orchestra Popolare Italiana


Biglietti:

Gli spettacoli all´aperto (cavea e area pedonale) sono a ingresso libero
Spettacoli in Sala Sinopoli delle ore 17.00, 19.00 e 21.00: ingresso 2 euro

Info Acquisto Biglietti: 06-80241281

www.auditorium.com