Contr'Appunti perVersi: Maria Luisa Spaziani

ContrAppunti perVersi è una pubblicazione Pellicanolibri, 1990
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19a parte

Foto: Dino Ignani

Abiti - Alibi
1.

Sono alibi gli abiti. Ogni giorno
attraverso una forma diversa.
Se sono monacale, a sera eccomi
ingioiellata dama, e risprofondo.
Fosse uguale la faccia. Ma mi porto
appresso un sacco da pagliaccio in fiera.
Di volta in volta la mano ne trae
una maschera ilare o terribile.

2.
Sipari, abiti, maschere, corazze,
veli sulle nebbiose praterie
la pura nudità del giglio d'acqua,
del nostro vero volto. Ritrovare
la verità pungente dell'ortica.
Abiti, alibi. Interpreta, traduci,
tu che mi ami, guarda in trasparenza,
annusa, dissotterra, intuisci, scova
l'ago d'oro nel fitto del pagliaio.

Appennino ligure

Vengo a bruciare fra i tuoi rami neri,
mio salmastro paese di neve,
in te rinasco uccello del miracolo
nei silenzi scordati.

Ci fu un tempo di tregue e campane,
di sangue rosso, nettare e roveti.
Scendo viva nel pozzo della favola,
pietà di me, scivolose pareti.

Tu ti concedi a lampi, lo so bene,
come ogni crudele assoluto.
Ma in una goccia ruotano dei mondi,
perfino il sole è una pupilla cieca.

Ci fu un tempo di risse e campane,
di germogli e di verdi profeti.
Io vivo nello spazio se lo spazio si arrende.
La campana mi ritma ogni altrove.

Dialogo con la Sibilla

- Anche dopo la morte voglio vedere lui,
voglio sentire il gusto delle fragole,
il frusciare degli astri dentro una parola...

- Guardalo a lungo, subito, e mangiati le fragole,
fa' ruotare le stelle nella gabbia
come al lotto il bambino bendato,

scrivi il tuo testamento di parole
su queste foglie del mio bosco, affidale
alla carità del maestrale.

Il tempo oltre la morte è tutto qui,
la tua eternità nei diciannove
anni che ti rimangono -


Maria Luisa Spaziani ci ha lasciato il 30 giugno scorso

di ContrAppunti perVersi sono ancora disponibili alcune copie, ordinabili sul sito dell'editore.
100 autori raccolti in volume da me curato, con la prefazione di Luigi Reina dell'Università di Salerno. 
E ha dato vita a una rassegna in via del Boschetto. 
Inizio a pubblicare alcune pagine dell'Antologia, partendo dalla grande autrice e amica Amelia Rosselli,  (e via via tutti gli altri autori), con lei ho avuto diverse occasioni in Sicilia e qualcuna anche a Roma, di condividere la solitudine della poesia.
Tentammo, dopo esserci riusciti per Anna Maria Ortese, di fare applicare la Legge Bacchelli, ma non fece in tempo. Ignara che ne avrebbe goduto i vantaggi, si suicidò l'11 febbraio del 1996